lunedì 14 settembre 2015

Il Sistema Solare sta cambiando

The solar system is changing
Солнечная система меняется
太阳系正在改变



Astronomi predicono l’esistenza di almeno altri due grandi pianeti nel Sistema Solare.
E’ notizia del 29 luglio 2015, viene rilevata una gigantesca aurora fuori dal nostro Sistema Solare.
Dati senza precedenti rivelano che il campo magnetico del Sole è aumentato del 230%.
Il nostro pianeta e il Sistema Solare stanno cambiando, qualcosa lo sta “colpendo”.
Stanno accadendo tante cose strane nello spazio esteriore come in quello interno.
Gli scienziati stanno scoprendo che il Sistema Solare, il Sole e la vita stessa, stanno mutando in modo mai visto prima.


Michael Lockwood
Il Dott. Michael Lockwood, sta esaminando il Sole e riporta che dal 1901 il campo magnetico nella sua totalità si è rafforzato del 230%.
Il satellite della Terra, la Luna sta sviluppando un’atmosfera.
Si scopre inaspettatamente ghiaccio polare, su Mercurio, così come un campo magnetico intrinseco sorprendentemente forte.
Su Venere, si registra un aumento della luminosità aurorale del 2.500%, e sostanziali cambiamenti atmosferici globali in meno di 40 anni.
Su Marte si registra un ‘riscaldamento globale’, enormi temporali e la scomparsa delle calotte polari..
Su Giove, un’ aumento di oltre il 200% nella luminosità delle nuvole di plasma circostanti.
Saturno, registra un’importante diminuzione delle velocità delle correnti a getto equatoriale in solo 30 anni, accompagnata da una sorprendente ondata di raggi X provenienti dall’equatore.
Su Urano, grandi cambiamenti nella luminosità, aumento dell’attività globale delle nuvole.
Anche su Nettuno, aumento del 40% della luminosità atmosferica.
Su Plutone, aumento del 30% della pressione atmosferica malgrado si stia allontanando sempre di più dal Sole.
E sul nostro pianeta, la Terra, lo stiamo vedendo con i nostri occhi, sostanziali ed evidenti cambiamenti climatici e geofisici in tutto il mondo.
L’asse della Terra è cambiato. Si verificano sempre più spesso fenomeni meteorologici estremi.
Un aumento drammatico dell’indice dei terremoti e anche i vulcani entrano in eruzione con più frequenza.
Il plasma luminoso al limite più estremo del nostro Sistema Solare è aumentato recentemente di un 1000%.
Gli scienziati sono giunti alla conclusione che ci siamo spostati in una zona dello spazio che è diversa ed ha un livello di energia molto più alto.
Si stanno scoprendo cambi, che si stanno registrando nello spazio, che non si erano mai visti.
Quest’aumento di emissione di energia cambierà la natura di base di tutta la materia nel Sistema Solare.
Sta avvenendo un cambiamento climatico in tutto il Sistema Solare, stanno arrivando più raggi cosmici galattici del solito, sulla Terra.

David Wilcock
David Wilcock, autore e cineasta americano, ci dice che il nostro Sistema Solare sta entrando in una nuova zona di vibrazione è molto probabile che si stia dirigendo in una zona dello spazio in cui le vibrazioni sono molto più elevate.
Questo potrebbe essere legato alla Cintura Fotonica o essere solo una zona del Sistema Solare che infonde vibrazioni energetiche più elevate al nostro corpo, cosa che spiegherebbe il fatto che molti bambini siano nati con frammenti extra di DNA attivi.
Le vibrazioni saranno più alte sul pianeta. Per questo l’uomo dovrà elevare la sua vibrazione per poter esistere.
Segni di accelerazione quindi..un accelerazione brutale.
Fa parte dell’accelerazione globale che l’umanità sta sperimentando a tutti i livelli, perchè non c’è stato mai un maggiore incremento nella popolazione, simultaneamente con un incremento, per esempio, nell’intensità sei terremoti e anche degli uragani.
Non c’è mai stata un’accelerazione esponenziale tanto intensa nella conoscenza, cioè, è assolutamente esponenziale..
Abbiamo praticamente accesso a tutta la conoscenza dell’umanità…
La cosa affascinante è che quest’accelerazione e tutto quello che sta succedendo qui, simultaneamente, per il poco che sappiamo, sta succedendo nel resto del Sistema Solare.

Sta avvenendo, a suo modo, quello che potremmo chiamare, perchè alcuni pianeti si suppone che non abbiano atmosfera, grossi cambiamenti climatici.
C’è stata tutta un’accelerazione dei cambiamenti nell’ultimo secolo.
Stiamo attraversando un processo cosmico, simile a quello cui, alcuni scienziati, attribuiscono le anteriori estinzioni.
Secondo alcuni scienziati, come per esempio il geofisico russo Dmitriev, e molti altri, quello che dicono è che siamo in una zona del cosmo dove c’è un enorme flusso di particelle e che tutto questo ci porta ad una situazione, in maniera immediata, nella quale solo quelle specie di individui, o gruppi di individui, che siano capaci di realizzare i cambiamenti radicali che gli permettono di adattarsi alle condizioni mutevoli, saranno capaci di sopravvivere.

E questo tradotto in termini umani significa, o portiamo a termine una rivoluzione psicologica ora e ci muoviamo e incominciamo ad agire, a pensare, a sentire in un altro modo e rimetterci in sintonia con la Terra, o sarà la fine.
E’ quindi urgente eliminare la densità che ci domina, dovuta alla forte personalità, agli stati egoici, alle paure costanti che ci caratterizzano e lottare instancabilmente per vibrare in una frequenza più elevata basata sulla solidarietà, aiuto agli altri, affetto, serenità e tutti i valori umani che vengono dal cuore.
In questo modo saremmo in sintonia con questo cambiamento cosmico inter-dimensionale che si sta verificando nel nostro Sistema Solare e che ci sta portando all’inizio di una Nuova Era.


giovedì 10 settembre 2015

Miracolosa Guarigione delle Carie e delle Ossa con il “Fattore X”

Miraculous Healing of Tooth and Bone with the "X Factor"
Чудесное Исцеление зуба и кости с "Х-фактор"
牙齿和骨的神奇愈合的“X因素”

Chi lo usa non ha dubbi, le carie regrediscono e tutto il corpo sta meglio. E’ un argomento quasi sconosciuto in Italia, ma così ben documentato e studiato che sorprende come non possa essere alla portata di tutti. Tutto ha origine dall’odontoiatra americano Weston A. Price che nel 1945 si accorse che nelle nuove generazioni le affezioni dentali erano più frequenti di quelle che lui aveva riscontrato nella generazione precedente [oggi ancora peggio] e che addirittura alcuni disturbi erano del tutto nuovi. Oltre ad avere più carie, molti bambini avevano arcate piccole e conseguentemente denti storti. Ragionando sulle possibili cause, il sospetto cadde sull’alimentazione. Andiamo alla scoperta del ‘Fattore X’.

LA RICERCA DEL DOTTOR PRICE IN GIRO PER IL MONDO
Così scrive il Dott. Francesco Perugini Billi nel suo libro Mangia Grasso e Vivi Bene:
“Ai suoi tempi, esistevano già eccellenti testimonianze di antropologi sulleperfette dentature della gente appartenente a culture non ancora “intaccate” dalla civiltà. Fu allora, chedecise di partire alla ricerca delle ultime popolazioni “primitive” del Pianeta o di quelle comunità che ancora si attenevano ad un’alimentazione tradizionale. Egli voleva trovare gruppi di uomini che ancora vivevano del cibo con cui si erano evoluti i loro antenati e valutarne lo stato di salute, soprattutto da un punto di vista odontoiatrico. È così che, spesso assieme alla moglie, fece più volte il giro del mondo, visitando gli angoli più remoti del pianeta. I suoi viaggi lo portarono insperduti villaggi delle Alpi svizzere, nelle isole a nord della Scozia, perennemente sferzate dal vento, nelle più idilliache isole del Pacifico, nella gelida Alaska, nella misteriosa Africa e tra gli ultimi “paleolitici” dell’Australia.
Poté constatare e riccamente documentare con eloquenti fotografie che là, dove questi popoli erano rimasti fedeli alla loro dieta tradizionale, le carie e i denti storti erano praticamente inesistenti. Studiando invece gli indigeni che avevano iniziato a consumare gli alimenti raffinati, devitalizzati e ricchi di zuccheri dei coloni occidentali, egli accertò un notevole aumento del decadimento dentale. Soprattutto nelle seconde generazioni, si potevano notare vistosi cambiamenti nella struttura facciale. Oltre ad un aumento delle carie, i giovani avevano, con sorprendente frequenza, un viso che tendeva ad essere triangolare (con angolo più acuto verso il basso) e questo comportava arcate dentali più strette, poco spazio per i denti che quindi crescevano storti. Questo aspetto del viso strideva, se paragonato ai visi più ovali e alle mandibole più possenti e squadrate degli indigeni che seguivano ancora la dieta tradizionale. Inoltre, gli indigeni che avevano abbandonato i loro alimenti nativi, erano molto meno resistenti alle malattie.”
LA SCOPERTA DEL FATTORE X
Fu scoperto dal Dott. Price analizzando gli aspetti comuni dell’alimentazione delle popolazioni “primitive”. L’attivatore X è un potente catalizzatore che ha un ruolo influente nello sfruttamento dei minerali, la protezione dalle carie, la crescita e lo sviluppo, la riproduzione, la protezione contro le malattie cardiache e la funzione delcervello.
Per circa sessant’anni è rimasto un mistero questo componente chiamato Fattore X prima che gli scienziati nel 2006 hanno scoperto che si trattava di un’altra forma di Vit K chiamata Vitamina K2.
Studiando i resti di scheletri umani si stima che ci sono state più carie dentali negli ultimi 100 anni di quanti ce ne fossero in un periodo di mille anni. E la ragione era la perdita di questo attivatore.
DOVE SI TROVA LA VITAMINA K2
Il Dott. Price la trovò maggiormente in alcuni cibi che i “primitivi” consideravano sacri,come diversi organi animali e le uova dei pesci e il burro. Ma solo nel grasso dianimali a pascolo su erbe verde in rapida crescita[primavera ed autunno] ricche di vitamina K1 [gli animali da allevamento oggi non si nutrono di erba ma di mangimi]. Questo salutare fattore, sarebbe praticamente scomparso dai cibi moderni. D’altronde anche il grandeGaleno (129 – 201 d.C.) ebbe ha dire: “Ogni animale che si nutre di erba, di foglie e germogli quando questi sono più rigogliosi, cresce più sano, s’ingrassa più facilmente ed è migliore per l’uomo da un punto di vista nutritivo”.
Quello che è stato provato è che è proprio il contenuto di Vit K1 nell’erba che il tessuto degli animali è capace a convertire in K2. La capacità di fare questa conversione varia molto tra le specie e purtroppo non è stato determinato nelle stesse misure negli esseri umani. La Vit K 2 è utilizzata dai tessuti anche per inserire il calcio dove dovrebbe andare, nelle ossa e nei denti, e per tenerlo lontano dei tessuti molli [evita le varie calcificazioni].
NIENTE CIBI INDUSTRIALI, MA TANTI GRASSI
“Una delle caratteristiche comuni di tutte le diete primitive era l’assoluta mancanza di cibi manipolati, conservati, pastorizzati, dolcificati, raffinati o in qualche modo privati delle loro caratteristiche di naturalità. Tutte contenevano prodotti animali e relativi grassi, a volte anche in quantità importanti. Le analisi sui campioni di cibo effettuate dallo Stesso [Dott. Price] rivelano che le diete primitive contenevano almeno quattro volte la quantità di minerali e di vitamine idrosolubili rispetto alla dieta occidentale. Il fatto più sorprendente è che queste diete contenevano almeno 10 volte più vitamine liposolubili, come la A, E, D, K derivate dai grassi animali, compreso il burro. Secondo il Dr. Price, erano proprio le vitamine liposolubili, gli elementi nutritivi più preziosi delle diete degli indigeni. Li chiamò “attivatori”, perché erano fondamentali per assimilare tutti gli altri fattori presenti nei cibi, come proteine e minerali. “È possibile soffrire di gravi carenze di minerali anche se questi sono abbondantemente presenti negli alimenti, perché senza i fattori di attivazione liposolubili non possono essere utilizzati” spiegò il Dott. Price. I cibi che fornivano all’uomo questi preziosi “attivatori liposolubili” si trovano nel burro, nelle uova, nella carne, nel pesce e nei grassi animali, compreso il lardo. Come si vede, per la gran parte, si tratta di cibi che in questi decenni sono stati, a torto, demonizzati per il loro contenuto di colesterolo e di grassi saturi.” afferma il il Dott. Francesco Perugini Billi nel suo libro Mangia Grasso e Vivi Bene.
In questo libro si spiega che la verità è che il colesterolo e i grassi saturi non sono la causa delle malattie cardiovascolari. Seguire una dieta povera di grassi non vi fa vivere più a lungo. La Teoria Lipidica, che così tanto ha condizionato le nostre abitudini alimentari, non è mai stata dimostrata e rimane una semplice teoria. Dietro alle campagne antigrassi o per ridurre il colesterolo nel nostro sangue con l’uso di farmaci, si nascondonocolossali interessi economici.
Nell’articolo I Grassi fanno dimagrire, aumentano i muscoli, allungano la vita ho spiegato proprio questo.
GLI STUDI SULLA VITAMINA K2
Alcune ricerche scientifiche suggeriscono che la Vitamina K2 può anche aiutare la salute cardiovascolareattraverso la sua capacità di prevenire o addiritturainvertire calcificazione delle arterie, un noto fattore di malattie cardiovascolari.  I ricercatori la stanno anche studiando come terapia per l’artrite reumatoide. E’ stata osservata anche la potenzialità di questa vitamina nella prevenzione del cancro alla prostata e nel trattamento complementare di leucemia e cancro ai polmoni.
MIRACOLOSA GUARIGIONE DELLE CARIE CON IL FATTORE X
Price ha utilizzato una combinazione di olio di fegato di merluzzo e burro contenente fattore-X per suo protocollo per invertire carie dentale. Questo protocollo non solo ha fermato la progressione della carie, ma le ha completamente invertito, senza bisogno di chirurgia orale, stimolando la crescita e rimineralizzazione della dentina. Una ragazza di 14 anni è completamente guarita da 42 carie attive in 24 denti prendendo capsule di olio fegato di merluzzo e fattore-X tre volte al giorno per sette mesi. Utilizzando la nutrizione, Price ha ridotto il tasso di carie 250 volte in diciassette individui che avevano gravi carie ai denti. Adesso sappiamo che la crescita e rimineralizzazione della dentina che Price ha osservatorichiede tre fattori essenziali: Vit AVit D e Vit K2 che sono tutte liposolubili!
In Italia non si trova questo prodotto a base di olio di fegato di merluzzofermentato e burro da mucche alimentate ad erba in rapida crescita, però è possibile acquistarlo online proveniente dai Paesi Bassi a questo link. Queste informazioni possono sembrare nuove e radicali, ma erano la normalità prima che la modernità delle multinazionali prendesse piede. Io sto assumendo grassi tutti i giorni e non ho mai crisi di fame, mangio meno, ho messo su massa muscolare e ho più energia, e soprattutto non soffro il caldo né il freddo.

martedì 8 settembre 2015

“Drammatici Sconvolgimenti in Atto preannunciano Evoluzione Imminente”

"Dramatic upheavals in Act herald Evolution Imminent"
"Драматические потрясения в Закон вестника Эволюция Непосредственная"
“在法案预示着剧烈的动荡演变箭在弦上”

Bruce Lipton, Biologo cellulare e autorità mondiale per quanto concerne i legami tra scienza e comportamento, afferma che l’evoluzione umana compie dei salti: a periodi di stabilità seguono dei salti evolutivi, e noi ci troviamo attualmente in una di queste fasi critiche per l’uomo e il pianeta.
Secondo la teoria darwiniana convenzionale, l’evoluzione è un processo molto lento e graduale, che richiede milioni e milioni di anni per manifestare le trasformazioni evolutive delle specie. Le nuove intuizioni scientifiche rivelano che in realtà l’evoluzione consiste di lunghi periodi di stasi, interrotti da improvvisi, drammatici sconvolgimenti. Tali sconvolgimenti rappresentano interpunzioni che cambiano il corso dell’evoluzione e conducono a forme di vita completamente nuove. La nostra civiltà si trova attualmente in uno stato di disorganizzazione e disintegrazione. In questo momento siamo nel disperato bisogno di un progresso evolutivo e non abbiamo tempo per una evoluzione lenta e graduale. Alla luce della crisi che stiamo affrontando, sembra che la civiltà si trovi in mezzo agli spasimi di una interpunzione.” afferma Bruce Lipton nel suo libro “Evoluzione spontanea”.
Nel libro sostiene che siamo circondati dalla prova che stiamo per compiere un grande balzo in avanti nella crescita della nostra specie: “Siamo qui su un pianeta di 6.5 miliardi di persone, che si distruggono l’un l’altra e che distruggono il pianeta in cui abitano, e pensiamo che la causa sia la sua popolazione che sta andando fuori controllo e altre cose del genere… Dunque, ci vediamo come singole entità individuali, questa è la mia percezione. Ma non siamo un singolo niente. Ognuno di noi è una comunità, abbiamo una comunità di 50 trilioni di cellule sotto la nostra pelle. Ed ogni cellula è un equivalente funzionale biologico di una persona in miniatura.
Ogni cellula, infatti, ha nel suo interno ogni funzione del nostro corpo. Ogni cellulaè, per così dire, un umano in miniatura,(non vi dice niente il vecchio adagio esoterico che recita: “come sopra così sotto”?), quindi sotto la vostra pelle avete 50 trilioni di cittadini. Ognuno ha un lavoro, svolge una funzione per la salute dell’intero organismo, ognuno riceve dei nutrimenti, le scorie vengono espulse, e tutti vivono in una società armoniosa, dove se tutto è ok, state veramente bene. Vi rappresentate come entità… ma in realtà ci sono 50 trilioni di cellule che vivono in voi, armonicamente”.
Lipton poi estende questo concetto “biologico” alla società, che definisce anch’essa un “unicum”: Se potete vivere in armonia con 50 trilioni di cellule dentro di voi, perché una società di 6,5 miliardi di persone (costituite tutte delle stesse cellule), non può immaginarsi e creare un modo per vivere in pace? Loro (i vostri 50 trilioni di cellule) vivono in una società che ha regole e ordinamenti, e sono esistite per un miliardo di anni, prima che ci fossimo noi”.
“Se avete capito le dinamiche di come l’energia viene scambiata in questo sistema, di come le cellule fanno il loro lavoro e le regole che le tengono unite in questa comunità meravigliosa, cooperativa, sana, crescente e amorevole, proprio quella che trovate in un corpo umano sano; se guardate a quella popolazione ed osservate come si comportano, non si capisce perché 6,5 miliardi di persone non possano vivere ugualmente nell’armonia, esattamente come avviene in un corpo sano”.
Come sarebbe se la vita si basasse sulla cooperazione piuttosto che sulla competizione? C’è un credo darwiniano che sostiene che la vita e l’evoluzione siano basate sulla sopravvivenza del più adatto; cosa che evidenzia una competizione interna ed una battaglia per l’esistenza che andrebbe avanti in eterno. La nuova scienza, invece, mostra che questo non è corretto, e che l’evoluzione non è basata sulla competizione, quanto piuttosto sulla cooperazione. Questa è una profonda differenza che ci dice che se vogliamo evolvere come specie, dobbiamo smettere di competere ed iniziare a comprendere che ci siamo evoluti per vivere armoniosamente su questo pianeta in una comunità di persone chiamata umanità. Dobbiamo imparare a cooperare“.
Naturalmente, con questa grandiosa comprensione ci rendiamo conto che i vecchi modi di vedere, credere e ragionare non ci aiuteranno ad alleviare l’attuale situazione e a fare il nostro ingresso in quella nuova. La nostra sopravvivenza è a rischio. Abbiamo bisogno di un nuovo paradigma. Abbiamo bisogno di una evoluzione spontanea.
Informazioni tratte da Evoluzione Spontanea di Bruce LiptonSteve Bhaerman

giovedì 3 settembre 2015

QUANDO IL CIBO È PSICHEDELICO

When food is psychedelic

Когда еда психоделическая

当食物迷幻

Fin dalle società primitive l’uomo è stato portato alla sperimentazione di sostanze capaci di alterare il suo stato mentale. Il modo di concepire tali sostanze oggi è cambiato ma nei secoli scorsi venivano utilizzate soprattutto per motivi spirituali e religiosi.Le piante contengono sostanze o principi attivi che oggi vengono sintetizzati in laboratorio, alcune di esse sono di normale uso nelle nostre cucine, ovviamente in quantità e “formati” che non causano alcun effetto collaterale.

Il cibo può essere psichedelico?

La cucina psichedelica è amata da tutti quei cuochi che si divertono a  giocare con sapori e colori ma generalmente l’effetto allucinogeno del cibo è limitato, se non volutamente cercato. Ci sono moltissime piante e spezie che hanno diverse proprietà, in molti casi sono state utilizzate a scopo curativo ma non dimentichiamo che alcuni cibi, se usati nelle quantità sbagliate, possono rivelarsi letali. La psichedelia comprende il mondo dei sapori e degli odori e partendo dal presupposto che anche l’occhio vuole la sua parte, anche un impiattamento può essere sapientemente studiato e rivelarsi psichedelico. Se guardate un piatto di Massimo Bottura e vi viene in mente “Yellow Submarine” dei Beatles, allora l’esperimento è riuscito.
Spezie e piante nelle società primitive influenzavano ogni aspetto della vita sociale, venivano usate come medicinali e fonte di mediazione tra l’uomo e le sue divinità. In alcuni casi, come nel Sud America, si pensava di usarle per poter prevedere il futuro, infatti venivano consumate soprattutto dagli stregoni e gli sciamani. Le sostanze contenute nelle piante erano d’aiuto anche i periodi di guerra, basti pensare al rituale noto come “Il complesso del Jurema“, praticato in Brasile. Questo particolare tipo di bevanda, proveniente dalle radici della Mimosa Hostilis e quella Verrucosa, veniva consumata in vista delle battaglie per entrare in contatto con il mondo degli spiriti degli antenati prima di combattere i nemici.
Gli allucinogeni hanno la capacità di agire sui ricettori del sistema nervoso centrale, alterando così la percezione. Amati dagli artisti in cerca di ispirazione, si trovano in natura o possono essere sintetizzati in laboratorio. Queste esperienze mistiche derivano dall’ingerimento di psichedelici naturali come alcuni tipi di funghi (Amanita muscaria, Pluteus), il famoso peyote (cactus messicano che contiene mescalina), l’ipomea violacea o la belladonna, che nella quantità sbagliata diventa un potente veleno; insieme alla mandragora, era uno degli ingredienti prediletti ai tempi della stregoneria. E a proposito, il caffè veniva considerato la bevanda del diavolo, secondo alcuni studi se preso in grandi quantità aumenta il rischio di avere allucinazioni. La cannabis è una delle piante più conosciute e diffuse, può essere utilizzata in cucina e negli ultimi tempi si è discusso molto della sua legalizzazione come droga leggera e dei suoi effetti benefici.
Non si mangia ma si lecca il Bufo, una specie particolare di rospo che secerne sostanze allucinogene, ne ha avuto un assaggio anche Homer Simpson. Il batrace secerne veleno in caso di autodifesa, che nell’uomo provoca forti allucinazioni ed euforia, le sue proprietà erano conosciute già nel Medioevo. Passando a sostanze di normale utilizzo in cucina, come la noce moscata, per far sì che abbia effetti psichedelici sono necessarie grandi quantità ma a quel punto aumenta la sua tossicità ed è meglio starne alla larga. Come questa, il macis viene usato come condimento o per aiutare nella digestione, viene ricavato dal rivestimento esterno del guscio della noce moscata ma affinché abbia effetti particolari, anche in questo caso servono grandi quantità. Rientra tra le spezie più costose del mondo ed è considerato un potente afrodisiaco il ricercatozafferano: profumato e colorato, può provocare anche stati di euforia.

Cibi allucinogeni, stregoneria e personaggi famosi

Nella sua autobiografia, Malcom X raccontava di come insieme ad alcuni compagni in carcere avesse deciso di prendere la noce moscata per “evadere” e così fece anche William S. Burroughs. Quest’ultimo sosteneva che gli effetti fossero simili a quelli della marijuana con l’aggiunta di effetti collaterali da hangover quali nausea e mal di testa. Abbiamo visto che il pesce palla è un alimento rischioso e oltre a comportare strane sensazioni e percezioni, può causare la morte. Il Sarpa Salpa, presente anche nel Mediterraneo, è un altro pesce che provoca allucinazioni. Nella sua testa risiede un potente componente, l’indole, che provoca allucinazioni che possono durare anche per giorni. Non tutti lo sanno ma anche il grano di segale, che consumiamo regolarmente e che viene usato soprattutto nell’Europa Settentrionale, è suscettibile al fungo della segale cornuta (ergot), lo stesso da cui è stato estratto l’acido lisergico con cui Albert Hoffman ha sintetizzato l‘LSDL’ergotè stato associato ai casi di stregoneria come quello di Salem, allora infatti non si poteva trovare una spiegazione scientifica a quanto stava accadendo.
Il consumo che si fa della pianta cambia in base alla tipologia, alcune vengono trasformate in bevande, ne viene estratto il succo o si schiacciano le foglie cotte. In Perù e in Bolivia si è fatto largo uso delle foglie di coca, capaci di dare forza ai più deboli. Sigmund Freud credeva fortemente nelle proprietà mediche della cocaina, che veniva utilizzata anche durante i rituali religiosi. Le foglie di coca venivano generalmente masticate (i masticatori si chiamano “coqueros“), i conquistatori spagnoli non credevano negli effetti della pianta, fin quando non dovettero ricredersi rendendosi conto che le capacità di lavorare delle popolazioni sudamericane aumentavano se masticavano le foglie per tre o quattro volte al giorno, infatti riuscivano a sottoporsi a lavori estenuanti anche senza mangiare.
In cucina si usa praticamente dappertutto, il prezzemolo ha delle proprietà allucinogene, anch’esso però in grandi quantità diventa velenoso. Su internet si trovano moltissimi forum in cui si discute delle proprietà di alcune spezie e cibi, le persone raccontano le loro esperienze ma nella maggior parte dei casi sembrano prevalere gli effetti negativi rilasciati dal tanto ricercato “trip“. La curiosità di certo non manca, è una tendenza quasi naturale la voglia di “aprire le porte della percezione” ma, tanto per mettere le cose in chiaro alla fine di questo articolo: don’t try this at home.
Fonte: http://www.mercatocentrale.it/blog/quando-il-cibo-e-psichedelico-2